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Che cos'è lo specialty coffee?

Si sente sempre di più parlare di “caffè speciali”, ma cosa sono esattamente? 
I caffè speciali sono molto diversi dai caffè commerciali che comunemente troviamo sugli scaffali del supermercato. I caffè “specialty” vengono coltivati ad altitudini più elevate, sono tracciabili a livello di origine o di azienda e lavorati con cura una volta raccolti.
L’intera filiera produttiva è coinvolta in questa definizione perchè in ogni fase della produzione l’obiettivo è quello di raggiungere uno standard notevolmente superiore alla media, senza alcun difetto sui chicchi e sulla bevanda finale.

Ma la differenza principale con i caffè commerciali è evidente in maniera eclatante al momento dell’assaggio. Per loro stessa natura, gli specialty possiedono una complessità e una ricchezza di aromi e flavours da renderli assolutamente riconoscibili al gusto anche dei palati meno esperti.
Per rendere più facile il confronto tra le diverse origini, la Specialty Coffee Association (SCA) utilizza una procedura di assaggio che attribuisce a ciascun lotto un punteggio.
In una scala di valutazione da 50 a 100, solo i caffè con una valutazione di almeno 80 punti vengono definiti caffè speciali.
Più alto è il punteggio, maggiore è il premio per il coltivatore di caffè e la motivazione a migliorare la qualità a livello di azienda agricola.

Come riconoscere un caffè specialty

Il caffè Specialty può essere paragonato a un Grand cru del settore enologico, dove la qualità fa riferimento a un terroir, un’altitudine, un processo di spolpatura e ad un sistema di competenze perfette, che fanno sì che questo prezioso frutto della terra venga raccolto e trattato con cura per ottenere il miglior prodotto possibile in tazza.

Se vuoi assicurarti che il tuo caffè sia un caffè specialty, è importante porre domande sulla tracciabilità del caffè: da quale regione proviene, chi è il farmer o la cooperativa che lo produce? Quale varietà, quale altitudine e quale processo è stato utilizzato? Solo se riesci a ottenere una risposta a queste domande, puoi essere certo di avere fra le mani un prodotto specialty.

Una volta conosciuta l’origine del caffè, è anche importante scoprire come il torrefattore ha saputo trasformare i crudi, esaltando tutti flavours e gli aromi che sono naturalmente presenti nei chicchi. La tostatura del prodotto specialty è sempre piuttosto chiara, per far emergere in maniera esplosiva il prezioso bouquet aromatico di quell’origine.

Anche la freschezza è uno dei punti chiave del mondo specialty.
I caffè vengono tostati in maniera artigianale in piccoli lotti, con piccole tostatrici che permettono un controllo completo sulle curve di tostatura e sul profilo aromatico del caffè. Inoltre, producendo in piccole quantità, il torrefattore si assicura di avere sempre caffè molto fresco. Occorre quindi controllare sempre se la data di tostatura è menzionata sulla confezione. 
Un caffè specialty idealmente va consumato entro 3 / 6 mesi dalla data di tostatura.

Leggere la retroetichetta

Prima di scegliere una bottiglia di vino, anche il consumatore meno esperto si sofferma a studiarne l’etichetta. La casa vinicola, l’uvaggio, la regione di provenienza possono dirci tanto di quella che sarà l’esperienza degustativa. Difficilmente la stessa cosa succede quando acquistiamo un pacchetto di caffè. In realtà anche per questo prodotto l’etichetta è fondamentale per comprendere cosa stiamo acquistando in termini di qualità e risultato in tazza. In particolare, nei caffè specialty le informazioni a disposizione sono tante e sono fondamentali per comprenderne le caratteristiche che riconosceremo all’assaggio. La maggior parte dei micro roasters lavora sodo per procurarsi caffè che soddisfino standard specifici: caffè coltivati in modo sostenibile, scambiati in modo responsabile e con un gusto straordinario in tazza. I consumatori di caffè speciali di non si accontentano di un nome creativo e di un brand sulla confezione. Vogliono saperne di più su ciò che stanno bevendo, da dove viene, come è stato coltivato e chi lo ha trasformato prima di arrivare in tazza. Se sei un consumatore esigente e sai dove cercare, generalmente puoi trovare tutte queste informazioni – e spesso anche di più – sulla confezione del tuo specialty.
Ecco una rapida guida alla lettura dell’etichetta per aiutare ad orientarsi nella scelta di un caffè speciale.